28 giugno 2013

Dalla rubrica Personal Shopper su bella.it: "Come affrontare il primo appuntamento?"

Personal Shopper MIlano

Per quanto mi riguarda, nei sondaggi il primo appuntamento dovrebbe essere considerato come una delle maggiori cause di stress.

Come ci si veste? Ma soprattutto: come vogliamo apparire ai suoi occhi? La cosa non va sottovalutata!


Personal Shopper Milano
Sfido qualunque donna a non farsi prendere da una leggera ansia: in termini di stress, per me il primo appuntamento si posiziona subito dopo il cambio di stagione e giusto prima della prova costume. Comunque parecchio alto in classifica. E’ chiaro infatti che hai l’opportunità di far colpo su quello che ha tutte le carte in regola per poter diventare il tuo Principe Azzurro. La cosa andrà poi attentamente verificata perché, al contrario delle favole, spesso il principe si trasforma velocemente in ranocchio ma nel frattempo l’ansia da prestazione da primo incontro potrebbe giocarti brutti scherzi.

Personal Shopper Milano
Boyfriend e blusa ottod’Ame, orecchini ASOS, borsa Accezzorize, ccchiali Linda Farrow, slippers leopardate Pinterest (Credits: collage by Alessia Foglia)


Tra gli errori più comuni c’è quello di voler strafare rischiando di apparire qualcosa che in realtà non si è. E’ facilissimo cadere in questa trappola per insicurezza in se stesse o per desiderio di voler piacere a tutti i costi, ma in questo frangente è assolutamente vietato barare. Prima di tutto perché, se l’appuntamento è andato bene, mantenere la parte della fatalona quando amiamo passeggiare in montagna diventerà un secondo lavoro e poi perché il nostro corpo parla per noi ed è parecchio sincero. Questo significa che le parole, i gesti e la postura giocano un ruolo fondamentale nella comunicazione e, anche se non ce ne rendiamo conto, contribuiscono a raccontare chi siamo al di là di ciò che indossiamo. Detto questo, non siete autorizzate a presentarvi in tuta da ginnastica e sneakers perché “state comode così”.

Personal Shopper Milano
Abito Twin-set, pochette silver in metallo Mango, Scarpe Jimmy Choo (Credits: collage by Alessia Foglia)

L’obbiettivo è comunque quello di stenderlo e fare in modo che segua un secondo appuntamento. Se siete già donne da tacco avete un vantaggio perché questo resta uno di quegli argomenti ai quali gli uomini sono parecchio sensibili. Gli altri sono una gonna (per loro non è mai abbastanza corta) e una scollatura. Punto. Per fortuna in questo senso abbiamo a che fare con esseri semplici ma noi donne abbiamo alle spalle secoli di esperienza: se ci giocheremo bene le nostre carte, il giorno dopo non sarà difficile ricevere una sua telefonata

xoxo
Alessia



Visti al Pitti: Felisi propone la borsa da viaggio perfetta

Bag Felisi

A che livello di ordine vi attestate nella gestione della valigia? Siete di quelle che buttano tutto dentro un pò come viene o siete delle fan della valigia-Tetris e quindi, in un gioco di incastri perfetti, il vostro bagaglio sembra fatto da un professionista? A me piace avere la valigia fatta a modino, almeno all'andata mentre sul ritorno di solito non garantisco nulla. Felisi, brand del quale vi avevo parlato QUI, corre in nostro aiuto presentando al Pitti la borsa da viaggio perfetta. Una bowling bag in tessuto Jacquard vetrificato completa di sei accessori per organizzare al meglio tutte le nostre cosine. Leggera e pratica, questa borsa da viaggio non perde però l'eleganza tipica del brand. Per viaggiatrici di gran classe.   

xoxo
Alessia



26 giugno 2013

Occhiali Spektre e la diatriba della lente specchiata

Chiara Ferragni spektre





Gli occhiali da sole ormai seguono le mode, ca va sans dire. Elevati ad accessorio tanto quanto borse e scarpe, sono soggetti a stili e tendenze: se ci pensate bene non potrebbe essere diversamente visto che per tutta l’estate, ma ormai anche in inverno, diventano parte integrante del nostro viso. Spesso usati non tanto per ripararsi dal sole ma per creare quel necessario alone di mistero, ci devono in un qualche modo rappresentare. Quest'anno vige il motto: “dove vai se la lente specchiata non ce l'hai?”. A me la lente specchiata ricorda molto gli anni '80 che in fatto di moda sono stati bellissimi solo per chi non li ha vissuti. Non la porterei, ma mi mette anche terribilmente a disagio indossata dagli altri, perché si crea quel circolo vizioso per cui “io vedo me mentre parlo con te”. Il massimo dell'egocentrismo di riflesso. Non so se riuscirò a superare questo scoglio mentale e quindi c'è un'altissima probabilità che quest’anno finirò per essere considerata out. Però magari a voi piacciono e se dovete farlo fatelo bene: gli italianissimi Spektre, pur essendo acquistabili solo online e in pochi store selezionati, quest’estate saranno un must-have e come tale già sul naso di tutti. Da Eleonora Carrisi passando per Anna Dello Russo fino alla nostra Chiara Ferragni nazionale, pare siano la nuova frontiera dell'occhiale da sole. A dimostrazione che ci sentiamo dei fighi ma che in fatto di moda arriviamo sempre dopo,  nel 2009 il milanese Niccolò Pocchini per 5 sterline ne compra un paio simili su una bancarella di Londra e una volta tornato in Italia si rende conto che se ne avesse comprati 10 li avrebbe polverizzati in pochi giorni. Nasce così l'idea di iniziare una produzione che ne richiami il mood ma con lenti di qualità superiore. E il gioco è fatto. Se è vero che la fortuna è cieca, Niccolò ci ha visto benissimo e, con un investimento minimo, ha creato un business (che fa bene a lui) e l'accessorio dell'estate (che fa bene ancora una volta a lui). A voi rimane la soddisfazione di poterli indossare e di sentirvi molto “cool”.
xoxo


25 giugno 2013

Discovering "An Italian Theory" collection

Alessandro Enriquez

Alessandro Enriquez

Alessandro Enriquez

Alessandro Enriquez

Alessandro Enriquez

Alessandro Enriquez

Alessandro Enriquez

Alessandro Enriquez


"An Italian Theory" è un libro, ma è anche una collezione. Partiamo dall'inizio e facciamo ordine: Alessandro Enriquez scrive un libro illustrato in cui raccoglie suggerimenti e ricette culinarie (che come sempre sottolineo non essere una parolaccia) di stilisti e habituè del mondo del fashion. Dalle immagini utilizzate nel libro e dalla collaborazione con la designer di borse Azzurra Gronchi, nasce quella che al momento è una capsule ma che ha tutte le carte in regola per diventare una collezione completa. Tre diverse le varianti grafiche che danno vita a zaini, pochette, porta I-pad e, ospite d'eccezione, un casco da moto customizzati. Rimane solo da puntualizzare che la produzione è completamente Made in Italy e che la collezione è distribuita in selezionatissimi store. A Milano la trovate per esempio da 10 Corso Como e No 30.
Da vedere, ne resterete affascinati.

xoxo
Alessia




24 giugno 2013

E poi capita l'artigianato che non ti aspetti









Photo credits Valentina Foglia for NothingToAmend


In un paese non poi così lontano c'è una storia unica nella sartoria italiana capace di coniugare la tradizione della stampa su pregiato lino grezzo e canapa con la modernità dell'innovazione tecnologica che vuole sperimentare soluzioni in grado di garantire stabilità nei lavaggi ed eco-compatibilità dei prodotti. Il risultato sono una serie di tessuti per la casa unici e personalizzabili completamente stampati a mano con un antico metodo basato su procedimenti ecologici in grado di far risaltare la maestria dell'artigianato tessile Italiano. Questo progetto, che vede la collaborazione di "Penelope artigianato tessile" con "Bertozzi stampe a mano su tessuti", è presentato in esclusiva in una mostra che ha come location la prestigiosa cornice dell'antico Palazzotto Comunale nella piazza di un luogo meraviglioso come Orta San Giulio. L'evento è live ancora per una settimana: che facciamo, ci si vede la?

Orta San Giulio (NO)
Fino al 30/06/2013

xoxo
Alessia


22 giugno 2013

Terrorizzate dall'eventualità del costume gemello?






Questa ve la devo raccontare perché magari anche voi come me siete terrorizzate dall'eventualità del "costume gemello". Mi riferisco a quella disgraziata situazione in cui ci si trova quando arrivi in spiaggia e ti rendi conto che una smorfiosa (quasi sempre è così) ha esattamente il tuo stesso costume. Tragedia. Nonostante tutta la cura che ci metto chissà come almeno una volta a stagione inevitabilmente succede e la cosa è in grado di rovinarmi la giornata. Questo è fondamentalmente il motivo per cui da alcuni anni giro con il costume di scorta nella borsa da mare. A parte mie fisime, converrete che l'eventualità è abbastanza noiosa. MA ho scoperto Surania e questo mi da speranza. Si tratta di un sito che offre la possibilità di creare online un bikini totalmente personalizzato. Una svolta. Si sceglie il modello per top e slip, i colori o le fantasie e fatta salva la pazienza di aspettare 15 giorni avrete consegnato a casa il vostro costume. Ma cos'è l'attesa di fronte alla sicurezza di non avere replicanti?

xoxo
Alessia



21 giugno 2013

Dalla rubrica Personal Shopper su bella.it: "Come ci si veste per un concerto rock?"

Personal Shopper su bella.it

Finalmente siete riuscite ad avere i biglietti per l’evento rock dell’anno e nell’euforia non vi state ponendo il problema di come vestirvi, ma vige un principio per il quale esiste l’abbigliamento giusto per ogni occasione.
E’ vero, non state per partecipare alla Settimana della Moda: i capi che indosserete dovranno essere comodi ma questo non significa mancare di stile perché non si sa mai chi potreste incontrare.



Personal Shopper su bella.it
Smalto H&M, gonna Twin-set, maglia Wildfox, Orecchini Nasty Gal, shorts di jeans ottod’Ame, borsa Rockmantique by Gianlisa, sciarpa McQueen, bracciale Maria Francesca Pepe, sandali flat e pantaloni rigati Topshop (Credits: collage by Alessia Foglia)

Il rock è prima di tutto uno stile di vita e in questo senso l’abbigliamento giusto per l’occasione è di per sé abbastanza iconico.Se il rock vi scorre nelle vene, siete nel mood e questo vi faciliterà nella scelta nell’outfit adatto. Se invece siete neofiti e non sapete esattamente cosa vi aspetta, sappiate che questa è una di quelle situazioni in cui sbagliare abito significa gridare al mondo che essere lì non è stata una vostra scelta.Iniziamo con il capo da non prendere nemmeno in considerazione: le scarpe col tacco. E’ possibile che arriviate direttamente dal lavoro, ma nel caso attrezzatevi con un cambio perché sarebbe più o meno come andare ad un matrimonio con una camicia a quadri di flanella: non c’entra nulla. Via libera invece a biker, snakers (un paio di All Star saranno perfette) e sandali in estate. Salendo, optate per un paio di shorts in denim, una gonna in pelle o un paio di pantaloni a righe bianchi e neri che, oltre ad essere di grande tendenza, fanno molto rock.



Alessia Foglia Personal Shopper MIlano

Camicia di jeans ottod’Ame, orologio CK, stivali Steve Madden, cappello Silver Spoon Attire, gonna choies.com, top Twin-set (Credits: collage by Alessia Foglia)

Per quanto riguarda i top, indicate magliette con stampa vintage o a righe marinière, canotte oversize e camicie di jeans. Paillettes, pizzo e voile, ormai sdoganati dalle grandi occasioni, saranno perfetti: per contrasto infatti, tessuti preziosi abbinati a pelle e denim funzionano molto bene creando mix interessanti. Potete pensarli su un costume a fascia messo come reggiseno sotto una camicia di jeans o una canotta oppure per una gonna che abbinerete a biker e t-shirt. Al collo non dimenticate una sciarpa stampata mentre la borsa sarà da portare a bandoliera per darvi massima libertà.A completare sarà perfetta una giacca di pelle e bracciali in metallo e borchie come se piovesse: questo è infatti uno dei pochi casi dove potete abbondare. A livello di colori se puntate su bianco, nero e grigio non potete sbagliare ma sono rock anche il fucsia, il rosso, il giallo e l’argento. Ultima indicazione per trucco e capelli. Non curatevene più di tanto: dureranno comunque pochissimo!

xoxo
Alessia







L'F Shoes, la mia nuova ossessione.



Chi mi conosce lo sa: la scarpa bassa sta a me come l’acqua sta all’olio. I tacchi rimangono un credo e uno stile di vita, ma il preambolo era necessario perché sto per parlarvi della mia ultima ossessione. Inaspettatamente rasoterra. Però, me lo dovete concedere: non si può rimanere indifferenti di fronte a “L’F Unisex”. Create dai giovani designer emergenti Licia Florio e Francio Ferrari, uniti nel lavoro e nella vita, queste stringate senza stringhe sembrano rubate dall’armadio di lui ma sono perfette anche per i piedini di lei. Il mood è indiscutibilmente classico ma l’approccio creativo contemporaneo e molto rock. Geniale l’idea di abbinamenti di colore inaspettati e contrastanti mentre l’intuizione di inserire borchie dorate e silver le rendono particolarmente grintose. Per giustificarne il prezzo va sottolineato che la produzione è completamente made in Italy e i pellami utilizzati di qualità, e questo le porta a costare “il giusto” (siamo intorno ai 250€). Ma se vi fate due conti e siete sincere con voi stesse, converrete con me che nei nostri giorni migliori a raggiungere quella cifra ci mettiamo davvero poco. Quindi, facendo una stima veloce, se evitiamo due pomeriggi di shopping dovremmo esserci. Ma arriviamo a dove trovarle perché l’operazione non è poi così banale e, come accade per tutte le cose esclusive, la difficile reperibilità contribuisce a creare il mito. La prima possibilità è verificare disponibilità di numero e modello direttamente sul sito www.ilflor.comNon doveste trovarle, potete contattare direttamente i designer (www.lfunisex.it) per vedere come si può fare. La risposta probabilmente sarà che non c’è modo e a questo punto, se funzionate come me, l’esigenza di averle sarà diventata parecchio impellente. Quindi armatevi di buona volontà (se non siete di Milano prevedete una gita) e recatevi da Dictionary in Corso di Porta Ticinese per verificare a che livello si attesta la vostra fortuna. Poi fatemelo sapere che vedo come sta messa la mia.

xoxo
Alessia




20 giugno 2013

19 giugno 2013

Kenzo per Vans, la collaborazione





Vans, iconico brand anni '80 in piena "seconda giovinezza", firma una collaborazione con Kenzo e il risultato sono sei versioni rivitate dell'iconico modello slip-on. Ocra, arancio, blu, verde e kaki danno vita a stampe stampe leopardo, tanto care alla maison, che si ispirano liberamente ai colori della giungla asiatica. La collezione è disponibile presso i negozi Kenzo, su Kenzo.com e nei punti vendita dei rivenditori partner tra cui Colette, Lane Crawford e IT Hong Kong.


xoxo
Alessia




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